Passo Monte Croce Carnico
LA GRANDE GUERRA
Dire che vi troverete a pedalare su un autentico biliardo di asfalto sarebbe essere ripetitivi e noiosi. Aggiungere però che, gustandosi questa situazione, vi dirigerete verso il confine austriaco in un aggrovigliarsi di tornanti su di un territorio dove 100 anni fa i nostri antenati hanno difeso il nostro confine, renderà tutto questo un’emozione che porterete per sempre nel cuore.
Tutto questo è Passo Monte Croce Carnico. Ascesa che parte direttamente da Arta Terme seguendo la strada provinciale principale, attraversando gli abitati di Paluzza fino al Passo. Raccontandovela così sembrerebbe che sia poco praticabile per il suo traffico ed invece ecco ancora il “miracolo friulano” riapparire dove anche una strada del genere si articola nella tranquillità di un flusso di auto non esagerato.
Il suo manto stradale è (come potete vedere in foto) per un ciclista, la perfezione fatta asfalto. Il tutto percorrendo l’antica via “Iulia Augusta”. Significativa la presenza di 3 iscrizioni romane con la lupa capitolina sul passo.
Negli ultimi due chilometri, con i suoi tornanti ravvicinatissimi ed il continuo innalzarsi con vista panoramica, avvertirete la sensazione del volo verso l’Austria e la sua Carinzia.