Zoncolan da Sutrio
LA SFIDA!!
Eccoci qui a concludere la nostra settimana ciclistica sulle Alpi Friulane con l’impresa finale per quanto riguarda i percorsi più “Soft”. Dopo essere partiti dal nostro caro “Km Zero”, il parcheggio delle Terme di Arta, dove una volta tornati avremo la possibilità di farci un massaggio sportivo per risistemare le gambe dopo questa dura settimana e farvi tornare a casa nella maniera migliore, eccoci qui dopo avere seguito la nostra traccia verso nord per 6,3km: Lo Zoncolan da Sutrio!!!
La svolta a destra per iniziare una delle salite più importanti del Giro d’Italia. Protagonista nel 2021 ma soprattutto in una delle ultime apparizioni del nostro amato “Pirata” Marco Pantani nel 2003. Proprio qui, all’inizio della salita dove inizio a fare un forcing spietato, l’ascesa parte in maniera molto regolare, le pendenze sono sempre attorno al 7/8 % con punte che arrivano qualche volta al 10%.
La strada è larghissima, in quanto utilizzata dalle auto per arrivare ai rifugi da dove partono gli impianti sciistici in inverno. Il suo asfalto risulta liscio come un biliardo, tanto da far avvisare solamente il rumore delle vostre ruote che ci scorrono sopra. Il panorama alla vostra destra o alla vostra sinistra che ammirerete durante questa ascesa sarà il risultato del vostro “prendere il volo” rispetto alla Valle del But ed osservarla mentre si allontana sempre più verso il basso.
Proseguirete cosi fino al suo 9° km e 500mt circa dei 14km che la salita conta. E’ inutile aggiungere nulla se non per consigliarvi di godervi questo spettacolo. La responsabilità di descrivervi ciò che vi sta per accadere decidiamo però di prenderla ora. Proprio a questo chilometraggio, quando i vostri computer vi indicheranno di aver percorso 15 Km dalla partenza con un dislivello di 875 mt, inaspettatamente la salita lascerà il posto a una dolce spianata di circa 1 km che vi accompagnerà alle baite poste ai piedi degli impianti sciistici.
Tutto molto bello e rilassante fino a dove la strada cambia l’aspetto e cosi, come le piste partono improvvisamente verso la cima delle montagne, anche voi vedrete questo comportamento nella strada che NON VI RISPETTERA’ PIU’!
Al km 16,5 per 3 km esatti, partirà una scala a pioli verso il cielo con rampe infernali continue e punte al 20%. La più terribile, cosi come nei migliori film dell’horror, nel finale dove vi possiamo assicurare un chilometro di vera e propria “passione”! In questo tratto le pendenze non scenderanno mai al di sotto del 16% (solo per qualche trattino in pianura), il finale come dicevamo, curve inesistenti ed 800 metri di “drittone” con muro in cemento a destra che vi condurrà sul piazzale e alla fine di questo calvario.
E proprio qui vedrete venir fuori tutti i vostri rimorsi per aver speso qualcosina in più nei 9,5km iniziali! Ma non vi preoccupate è l’errore che fanno tutti coloro che vengono qui pensando che Lo Zoncolan difficile sia solo il versante di Ovaro ed anche di quelli che non hanno mai letto una recensione di Silent Alps BikExperience. Un abbraccio e buona IMPRESA.
Distanza: 39 Km
Dislivello: + 1400 mt
Altitudine Max: 1740 mt
Altitudine Min: 445 mt
Pendenza Max: 21%
Km 0
Parcheggio Terme di Arta
Km 6,3
Inizio dello Zoncolan da Sutrio
Km 12,0
Tornanti con vista panoramica.
Km 14,0
Svolta sulla sinistra.
Km 16,0
Parcheggi Rifugi.
Km 16,5
Inizio tratto più ripido dello Zoncolan da Sutrio.
Km 17,7
Tornanti ripidi.
Km 18,7
Dritto al 21%.
Km 19,5
Sella Monte Zoncolan.
Km 23,0
Ristoro ai rifugi se il meteo è ok.
Km 32,7
Ristoro ai rifugi se il meteo non è ok.
Km 38,7
Arta Terme.
Arta Terme Benessere Alpino
Via Nazionale, n. 1
33022 Arta Terme (UD)