Avaglio Muina – Sella Valcalda
CAREZZANDO LA CARNIA
Il nostro quinto percorso è quello che noi abbiamo chiamato pedalando nella Carnia. Sarà un percorso “intimo” che si svilupperà attraverso le vallate del But quella del Tagliamento, quella del Degano e la Valcalda. Partendo dal nostro “Km zero” E quindi dal comodo parcheggio delle Terme di Arta ci si dirigerà subito in direzione del mezzo seguendo la strada secondaria che passa attraverso i paesi di Zuglio e Terzo.
Al km 10 circa andremo a rintracciare una ciclabile che ci farà pedalare al di fuori della strada stradale e oltrepassare il paese di Invillino. Non appena arrivati a Villa Santina, al km 16,9, si prenderà la salita di 5 km al 7% medio per Avaglio. Una ascesa che nei suoi primi 3,5 km sarà molto regolare ed ampia ma che si impennerà un pochino nel suo ultimo km e mezzo fino ad arrivare appunto ad Avaglio. Da lì (km 22,2) uno dei panorami più belli del percorso da dove si potrà ammirare tutta la Val Tagliamento fino a perdersi con lo sguardo verso le Dolomiti friulane.
Continuando a pedalare si incrocerà il paese di Trava laddove inizierà una discesa alla quale si dovrà fare molta attenzione per la sua pendenza e dunque pericolosità per il difficile controllo della bici. Finita la discesa la strada continuerà costeggiando la statale proprio sotto di noi, nella quale andremo ad inserirci al km 26,900. Qui fare molta attenzione attenzione, in quanto l’immissione non è delle migliori.
Le macchine che provengono da Tolmezzo hanno sempre una velocità elevata e dunque è meglio fermarsi controllando che non provenga alcun veicolo per poi procedere. Sulla statale, dopo aver pedalato per 1600 mt, svoltare a sinistra sul ponte che attraversa il Degano.
Qui inizierà la salita di Muina. Uno “strappo” di 1km dove “strappo” è il termine giusto per descrivere ciò che andremo a pedalare. Un’ascesa dove le pendenze toccheranno nel suo finale il 18%. Una piccola fatica che sarà premiata però al suo termine, li’ potremmo gustarci la Val Degano nel suo intimo attraverso i paesi di Agrons, Cella e Luincis. Si respirerà Carnia al 100% e le macchine fotografiche bolliranno per cercare di immortalare uno dei più bei passaggi del percorso. Ci troviamo sotto i “tre mostri della Carnia” che in ordine di durezza potremo elencare: La Stentaria, Lo Zoncolan da Ovaro ed il Crostis.
Dopo 36,4km a Comeglians, la sosta è d’obbligo prima di affrontare la salita che porterà a Ravascletto. Una salita che è stata percorsa dal giro d’Italia innumerevoli volte perché è un vero e proprio crocevia per la carovana rosa quando si passa di qui per andare ad eseguire lo Zoncolan. Non è una salita impegnativa con i suoi 6,5 km al 6,2% medio ma sarà quella perfetta per far girare le gambe sufficientemente e scioglierle un po’ le fatiche dalle fatiche della giornata prima di dirigerci di nuovo in picchiata verso il parcheggio delle Terme di Arta. Lì potremo trovare sicuramente qualche escamotage in più per rilassarci.
Distanza: 59 Km
Dislivello: + 1214 mt
Altitudine Max: 955 mt
Altitudine Min: 444 mt
Pendenza Max: 18%
Km 0
Partenza dal parcheggio Terme di Arta.
Km 8,3
Girare a destra direzione Villa Santina.
Km 10,0
Ingresso della ciclabile.
Km 15,0
Paese di Invillino.
Km 17,0
Inizio della salita di Lauco.
Km 20,2
Inzio salita Sella Chianzutan (Lunghezza 6,4km al 7% medio)
Km 22,6
Termine della salita.
Km 26,7
Uscire dalla strada secondaria per riprendere la statale.
Km 28,8
Inizio dello strappo ripido di Muina.
KM 51,0
Bivio a Destra Inizio Salita (Km 3)
KM 63,4
Bivio a destra Tramonti di Sotto
Km 35,1
Svolta a destra sul ponte.
Km 36,6
Paese di Comeglians con antico bar sulla piazza.
Km 44,0
Inizio della discesa per Sutrio ed arrivo ad Arta
Km 50,6
Bivio per lo Zoncolan.
Km 78,0
Ristoro Mr. Zoncolan.
Arta Terme Benessere Alpino
Via Nazionale, n. 1
33022 Arta Terme (UD)