Esse di Raveo – Zoncolan da Ovaro
IL KAISER, IL MOSTRO, LO ZONCOLAN!
Per chi scrive, questo è uno dei momenti più emozionanti. Quello di narrarvi “La fatica delle fatiche”. Quella che vi permetterà di dire: “ho scalato il kaiser da Ovaro!”.
È una pena da scontare se si vuole raccontare in giro di aver pedalato una delle salite più difficili del pianeta e sicuramente quella più impegnativa del circuito UCI (Union Cycliste International). Di solito troviamo documenti scritti riguardo a questa salita dalle persone più disparate. Chi vi scrive, questo per far si che questa narrazione sia abbastanza utile a tutti voi, è qualcuno che ad oggi ha scalato lo Zoncolan da Ovaro 125 volte. Crediamo dunque di dare un servizio utile (inteso come come consigli attendibili) a tutti coloro che intendono mettere loro ruote sopra questi 10 km resi famosi del giro d’Italia e anche un po’ dal sottoscritto ;-).
Sebbene possiate decidere, partendo da Arta Terme, di fare il giro della montagna compiendo 30 km di percorso semi-pianeggiante prima di arrivare ad Ovaro, questo tracciato che vi proponiamo renderà la vostra esperienza incredibilmente più bella. Teniamo a sottolineare che decidendo di sceglierlo aggiungerete allo Zoncolan da Ovaro un’altra salita sempre impegnativa ma con dei paesaggi da non poter perdere. Partiti dal “km zero” del parcheggio delle terme di Arta ci dirigeremo verso Caneva di Tolmezzo. La prenderemo la ciclabile fino a Villa Santina.
Proprio qui, arrivati al km 19,2, si potrebbe decidere di continuare sulla ciclabile senza mai lasciarla fino ad Ovaro per attaccare il Kaiser. Silent Alps BikExperience invece vi farà andare verso il Comune di Raveo. Al km 23, non appena entrati nel paese famoso per i suoi biscotti denominati “Esse di Raveo”, gireremo a destra verso un bosco che vi farà conoscere altri tipi di “Esse”:-). Queste sono in asfalto e dopo averle raggiunte al km 24,6, dopo aver pedalato su pendenze dal 10 al 15% , le vedrete articolarsi con dei tornanti attaccati 10 mt l’un l’altro!
Vi possiamo dire che scriverlo è difficilissimo ma quando avrete tutto questo sotto i vostri pedali, non riuscirete a credere a quanto possa essere duro ma terribilmente bello quello che state vivendo su quelle ruote. Sarà obbligatorio fermarsi su uno degli ultimi tornanti e guardare in basso per ammirare quel groviglio di curve sotto i vostri piedi sebbene la salita termini 1 km più avanti.
Dopo quel chilometro si aprirà davanti a voi un paradiso incredibile (Km 26,4). Gli stavoli di Valdie con la loro chiesetta. Non raccontiamo! Fatecelo sapere voi cosa ne pensata scrivendoci a info@silentalpsbikeperience.it. Da lì sarà facilissimo raggiungere Ovaro, dopo 9 km di discesa, ed attaccare il kaiser! Eccoci qui… Siamo arrivati all’epilogo di questi sei giorni passati con noi a descrivervi della bellezza della Carnia vissuta sui pedali. Un epilogo che ci si presenta con l’ultima fatica da effettuare. Quella più conosciuta nel mondo del ciclismo.
Non appena passato l’arco di Ovaro (Km 35,6), il cuore vi inizierà a battere in una maniera differente dal solito. L’emozione si farà sentire sulla vostra pelle e nel vostro cuore che ha sempre sognato di mettere le ruote qui dove i campioni “Vincono il Giro”. I primi 2 km saranno “semplici” con pendenze dall’8% all’11% , fino ad arrivare all’abitato di Liaris. Qui (Km37,2) si svolterà a destra, per andare a pedalare su fatto di strada in pianura. Un consiglio, approfittatene per racimolare tutte le forze che avete. Dopo questi 300 m circa di apparente calma, dopo una curva a sinistra, ecco a voi IL MOSTRO! Un dritto davanti ai vostri occhi che vi sembrerà un pugno allo stomaco tanto sarà l’effetto sbalorditivo che questo produrrà nella vostra anima.
Da lì partiranno 6 km interminabili i più duri al 15% medio. I primi 800mt di questi sei non saranno così proibitivi, con Pendenze che andranno dal 12 al 14%. Ma dopo questo chilometro circa, la pendenza si alzerà inesorabilmente fino a toccare punte del 22%, con il computer che non mostrerà mai Pendenze al di sotto del 16% per almeno altri 3 km. Vi state accorgendo che stiamo descrivendo sicuramente una delle salite più impegnative del pianeta.
Il gioco infernale non finisce, qui se non per un paio di cento mt al km 41,3, dove si potrà riposare prima di effettuare altri 2 km di tortura intervallati da 50 mt di pianura (vi sembrerà l’eden) che vi portranno ai tanto agognati 2km. Questi cinizieranno dove vedrete scritto “MALGA POZOF”. Qui potrete iniziare a sperare di essere riusciti a scalare il mostro. Saranno 2 km che vedranno il primo con pendenze leggere (5/6%) raggiungere le tre gallerie più famose del ProTour che appariranno davanti a voi Km 44,4. La prima sarà un’emozione incredibile! Prima della sua entrata sulla destra un poster di Marco Pantani vi scalderà al punto di non percepire il fresco che proverete non appena entrati!
La larghezza è tale da poter far passare una macchina a malapena. Le luci al suo interno si accenderanno con il vostro passaggio tramite fotocellula (importante avere luci con voi anteriori e posteriori per farvi vedere dalle auto). La prima… Poi la seconda più corta… Poi la terza e… Boom! Stadio dello Zoncolan quello dove decine di migliaia di persone quando vedono uscire l’uomo al comando da questo pertugio nero esplodono in un urlo che entrerà nel cuore di questo corridore per sempre.
Gilberto Simoni, Michael Rogers, Ivan basso, Chris Froome.. Ma anche il vostro nome che pronuncerete nella vostra testa attaccato alla frase… “ce l’hai fatta”! e’ il km 45,1 e Direte questa frase per tutti e tre i tornanti ravvicinatissimi che andrete a pedalare negli ultimi 500 mt. A più di qualcuno uscirà qualche lacrima non appena arrivati sul piazzale dove farete la vostra foto di rito sulla tabella con scritto “Monte Zoncolan” 1750 mt s.l.m.
Quello che sappiamo però, è che inizierete a provare una tristezza profonda quella dovuta al pensiero che questo sarà stato il vostro ultimo giorno in Carnia di una settimana che non dimenticherete mai.
Distanza: 65 Km
Dislivello: + 1941 mt
Altitudine Max: 1750 mt
Altitudine Min: 321 mt
Pendenza Max: 22%
Km 10,3
Ingresso nella ciclabile.
Km 23,0
Girare a destra per cominciare le S di Raveo.
Km 26,2
Fine delle S di Raveo.
Km 43,5
Malga Pozof, termine del tratto ripido del Monte Zoncolan.
Km 45,0
“Lo stadio” dello Zoncolan.
Km 65,5
Arta Terme.
Arta Terme Benessere Alpino
Via Nazionale, n. 1
33022 Arta Terme (UD)