Passo Duron – Cascate di Salino
SOTTO ALLE CASCATE
Il terzo percorso è quello che ci porterà verso Passo Duron e le cascate di Salino. Partiti dal nostro km zero (Parcheggio delle Terme di Arta), ci si dirigerà subito attraverso la nostra solita strada che costeggia la statale (affinchè si evitino sempre le auto). Direzione Paluzza! Famosa per aver visto nascere le glorie del fondo azzurro Giorgio e Manuela Di Centa. Al km 7, una volta girato a destra dalla statale per raggiungere questo comune, ci si comincerà ad inerpicare verso passo Duron.
Silent Alps BikExperience vi condurrà in questo percorso scegliendo una variante inedita rispetto a quella più ripida, già fatta conoscere dal Giro di Italia. Infatti, dopo aver passato gli abitati di Englaro e Treppo Carnico, anziché andare dritto verso un tratto ripido che porta a Ligosullo, abbiamo preferito farvi girare a sinistra pedalando dove effettuerete più chilometri per arrivare allo stesso punto.
Appena girato a sinistra però (spieghiamoci subito onde evitare malintesi) inizierà comunque un arrampicata di tutto rispetto, con pendenze che andranno dall’8 all’11% con punte al 14%. Questa vi condurrà attraverso Tausia, dove ci si potrà fermare per ammirare la vallata del torrente Pontaiba e osservare il suo punto più alto, Ligosullo, dove andremo a dirigerci. Non appena ripartiti ed aver eseguito una contropendenza in discesa, eccoci entrare nei vicoli suggestivi di Ligosullo. Meraviglioso sarà avvisare la quiete di questi paesi così come altrettanto magnifico sarà uscire di nuovo sulla strada principale, al km 14,5, nel momento in cui comincerà a “tornanteggiare” fino al suo punto più alto!
E’ uno dei momenti più impegnativi di questa prima salita, su questi tornanti ravvicinati infatti (6 tornanti in un km), si toccheranno le pendenze più aspre con punte al 17%. Non appena arrivati al sesto tornante la salita inizierà ad addolcirsi fino a spianare completamente nel punto più panoramico da dove è imperativo farsi una foto ed osservare davanti a voi Sua maestà lo Zoncolan ed il Monte Crostis. Ripartendo da quella terrazza naturale si andrà verso una breve discesa che vi porterà a Forcella Lius dopodiché un altro chilometro di salita attraverso un bellissimo bosco per portarci alla discesa super tecnica che vi condurrà nel Comune di Paularo. Attenzione ai suoi ultimi 3 km. Sono molto ripidi arrivando a toccare punte del 19%. Arrivati al paese passerete con un ponte sopra al torrente Chiarso’ che lambisce Paularo in tutta la sua lunghezza.
Seguendo il fiume uscirete dal centro abitato pedalando sulla strada provinciale. Di fronte a voi si staglierà il Monte Sernio (2187mt) in tutta la sua imponenza. Difficilmente riuscirete a levargli gli occhi di dosso fino a che dovrete farlo per girare a destra, al Km 25, dirigendosi verso Salino e le sue cascate. Andrete a percorrere quella che gli abitanti del luogo chiamano “la strada vecchia di Paularo”. Arrivati a Salino da non perdere, al km 25,8, la sua cascata. Sarà lì ad aspettarvi con il suo scialacquìo in questo silenzio che vi riaccompagnerà per tutta questa meravigliosa, ed ormai secondaria strada, fino ad Arta Terme dove qualche massaggio ed una doccia vi stanno ad aspettando.
Distanza: 37,8 Km
Dislivello: + 940 mt
Altitudine Max: 1047 mt
Altitudine Min: 444 mt
Pendenza Max: 17%
Km 7,00
Bivio per Paluzza
Km 9,8
Tenere la destra seguendo la strada principale
Km 11,4
Attenzione al Bivio!! Svoltare a sinistra per Tausia.
Km 22
Paularo.
Km 23,0
Discesa verso bivio Salino.
Km 24,7
Svolta a Destra per Salino.
Km 25,8
Cascate di Salino.
Km 26,
Discesa verso Arta Terme.
Arta Terme Benessere Alpino
Via Nazionale, n. 1
33022 Arta Terme (UD)