Sella Chianzutan – Passo Rest

INTO THE WILD

Prendendo spunto dal titolo di un bellissimo film, non potevamo che chiamare così questo splendido percorso immerso nel verde più totale, articolato nelle nostre montagne.

Due le salite della giornata: Sella Chianzutan e Passo Rest! Palcoscenici meravigliosi degli ultimi due Giri d’Italia, dove i grandi campioni si sono affrontati sfidandosi sul loro asfalto. Queste due salite chiudono rispettivamente le meravigliose vallate dell’Arzino (che prende il nome dall’omonimo fiume) e la Val Tramontina.

Ambienti pressoché incontaminati, dove raramente si incontrano auto. Queste due distese incastonate tra le montagne sono divise da una foresta selvaggia come quella di Clauzetto all’interno del quale ti perderai, pedalando spesso in salita, nell’unico suono che arriverà alle tue orecchie: quello dei fiumi che scorrono al suo cuore correndo attraverso gole profonde scavate tra le rocce!

Massimo comune denominatore che racchiude tutto il percorso: “ASFALTO PERFETTO”.

Proprio così! Almeno per l’80% del percorso, ti troverai a pedalare sopra un autentico biliardo che, garantiamo, farà sentire differenti la tua bici da strada. Ma andiamo per passi! Segui la nostra traccia con le nostre note informative ed il nostro RoadBook, perché sarà bello perderti, si!

Ma solo nell’emozione di un itinerario da sogno e non in un luogo dove, qualora non fossi perfettamente informato di tutto, potrebbe riservarti delle spiacevoli sorprese come è facile immaginare in un ambiente quasi privo di esseri umani.
Sebbene quella che ti stiamo descrivendo possa sembrare “desolazione”, ti possiamo garantire che pochi itinerari in Italia sono, come questo, in grado di metterti cosi a contatto con la natura allo stato puro ma soprattutto con te stesso!

Farai un meraviglioso viaggio nel viaggio, il tutto attraverso: ciclabili meravigliose, I Fogolar più antichi della Carnia, boschi incantati, Laghi verde smeraldo come quello di Verzegnis e Caprizzi, fiumi di qualsiasi sfumatura di celeste come l’Arzino ed il torrente Meduna!